L’Istituto Iride ha ricevuto da Aeroporti di Puglia l’incarico per la realizzazione del Piano di Sviluppo Aeroportuale per l’aeroporto di Bari. L’Istituto si è già occupato in passato dei piani di sviluppo degli aeroporti di Brindisi e Foggia. L’aeroporto del capoluogo è certamente il più impegnativo della regione: a oggi ha raggiunto e superato i 6 milioni di passeggeri e i 50.000 movimenti annui.
È necessario definire e prevedere il suo assetto futuro per verificare l’orizzonte del 2035 a cui ENAC sta allineando tutti i piani di sviluppo degli aeroporti, strumenti progettuali attraverso cui il gestore condivide con il concedente ENAC gli interventi da sviluppare e configura l’assetto dello scalo per il prossimo futuro, partendo dal punto focale: rispondere alla mobilità aerea che è richiesta dalla buffer zone di competenza.
Il Piano di Sviluppo Aeroportuale di Bari è approvato da ENAC, ha ricevuto la compatibilità ambientale e governa lo stato attuale per i prossimi anni. Il nuovo progetto andrà a consolidarlo e svilupparlo per gli orizzonti futuri.